NORMA GIMONDI, LA PERSONA GIUSTA PER LA RINASCITA DEL CICLISMO

NORMA GIMONDI, LA PERSONA GIUSTA PER LA RINASCITA DEL CICLISMO

Idee chiare e consapevolezza dei tanti (forse troppi) problemi da affrontare e risolvere per invertire il presente e dare un futuro migliore a quel ciclismo che tanto amiamo e che sta inesorabilmente perdendo terreno dagli altri paesi europei.
In sintesi questo è quanto emerso dalla mia conversazione telefonica con l'Avv. Norma Gimondi, candidata alla presidenza della Federazione Ciclistica Italiana. Una donna nata e cresciuta a ciclismo e giurisprudenza, forte dei valori dello sport, della giustizia e dell'eguaglianza integrata da un'esperienza da tenere ben stretta e soprattutto da utilizzare. Avvocatessa di successo, Manager dello Sport e arbitro UCI, ha lavorato in ambito ciclistico, prima come procuratrice di atleti professionisti poi come legale, assistendo molti ciclisti e direttori sportivi in procedimenti disciplinari e penali. Il tutto condito da un'ottima umiltà e saggezza acquista anche dal padre Felice. Norma spruzza un'energia di rinnovamento così contagiosa da farmi venire voglia di rispolverare la mia vecchia "Colnago" appesa al chiodo dal 1985.
"Quando ho confidato a mia papà la proposta di candidarmi alla presidenza della FCI ha abbassato gli occhi e mi ha sussurrato un rincuorante "ne sarei orgoglioso".

CADE, SI RIALZA CON LA CLAVICOLA ROTTA E TERMINA IL GIRO DELLA TOSCANA AL 4° POSTO

CADE, SI RIALZA CON LA CLAVICOLA ROTTA E TERMINA IL GIRO DELLA TOSCANA AL 4° POSTO

Una caduta nell’ultima tappa del Giro di Toscana, una clavicola rotta e tanta sofferenza non la fermano: si rialza, sale in bici e, nonostante il dolore, porta a termine il suo Giro in Maglia Verde al quarto posto della classifica generale. Una reazione per lei spontanea che l’ha portata ad avere l’ammirazione di tanti sportivi e non, uomini e donne, di discipline diverse che, sui social, le hanno augurato una pronta ripresa e si sono complimentati per il suo carattere e per la sua determinazione e la capacità, tutta al femminile, di non arrendersi mai.


L’ho voluta intervistare al termine del Giro della Toscana. Ho chiesto al suo DS Giuseppe Lanzoni, amico ed ex avversario di tante battaglie, se dopo l’ottima prestazione al giro della Toscana, che l’ha vista protagonista insieme a tutte le sue compagne, e il fresco successo riscontrato sui social con la condivisione della foto della sua caduta potessi intervistarla e dopo il suo via libera, ecco che vi presento….

I 5 CONTINENTI DEL CICLISMO S'INCHINANO E APPLAUDONO ELIA VIVIANI

Con una prestazione superlativa, nelle sei competizioni che assegnano il titolo Olimpico dell'Omnium, Elia Viviani conquista meritatamente l'Oro nella disciplina più ambita dai pistards.
Scratch, inseguimento individuale, corsa a eliminazione, corsa a cronometro, giro lanciato e corsa a punti hanno incoronato il migliore di tutti... e 5 i Continenti in gara. Al posto d'onore Mark Cavendish che si è arreso per ultimo ed ha applaudito per primo il più forte rivale. Il bronzo al campione uscente Lasse Norman Hansen.
Viviani ha saputo dosare le proprie forze con intelligenza e, guidato dall'esperto C.T. Marco Villa, ex compagno di tante battaglie, con una maggiore esperienza di Londra 2012 ha "sgassato" solo nei momenti cruciali che gli sono valsi la meritata vittoria.

CICLISMO ITALIANO PROTAGONISTA AI GIOCHI OLIMPICI 2016

Il ciclismo italiano, per adesso, è stato indubbiamente il principale protagonista dei Giochi Olimpici 2016 delle due ruote di Rio. La gara maschile su strada ha aperto il confronto Olimpico con un percorso duro e insidioso dove i nostri azzurri hanno disputato una prova superlativa mettendo in difficoltà gli avversari e gestendo la gara con grande intelligenza strategica tanto da spianare la strada a capitan Nibali, fermato solo da una caduta in discesa, quando stava per piazzare il suo attacco ai due compagni di fuga che gli avrebbe portato come minimo una medaglia di bronzo. Medaglia perduta al termine di una corsa impeccabile, amara per l'epilogo ma che ci soffisfa per l'interpretazione corale dei nostri azzurri.

IL CICLISMO APRE I GIOCHI OLIMPICI DI RIO 2016, ECCO DATE E ORARI

La giornata di apertura dei Giochi Olimpici vede il ciclismo protagonista con la prova su strada con Nibali a guidare la formazione azzurra; domenica saranno le donne a tenerci incollati davanti alla tv. Entrambe le prove a cronometro si svolgeranno martedì 9 agosto.

L'ultimo Oro Olimpico del ciclismo è stato vinto da Paolo Bettini ai Giochi OLimpici di Atena 2004.

Per seguire il ciclismo
La gara in linea uomini prenderà il via sabato 6 agosto alle ore 14:30 (orario italiano). La squadra azzurra del CT Davide Cassani è composta da Vincenzo Nibali, Fabio Aru, Alessandro De Marchi, Diego Rosa e Damiano Caruso.

La gara femminile è in programma per domenica 7 agosto alle ore 17.30 (orario italiano). La capitana Elisa Longo Borghini potrà contare sulla tre volte tricolore Elena Cecchini, l’esperta Tatiana Guderzo e la giovane Giorgia Bronzini.
Stesso circuito dei colleghi uomini con qualche giro in meno.

Image