Saverio Metti si aggiudica la presidenza del Comitato Regionale Toscana della Federciclismo vincendo a mani alte su Andrea Tafi. Una vittoria quella di Metti e della sua squadra maturata nel tempo grazie alle esperienze acquisite in 15 anni di varie attività portate avanti nel ciclismo e anche grazie ad una campagna mediatica più incisiva rispetto a quella del gladiatore Tafi.
Con Metti presidente salgono alla guida del glorioso Comitato i due vice presidenti Mauro Renzoni (Vicario) e Davide Fabbri (113) mentre i quattro consiglieri eletti sono stati Cipriani, Lelli, Micheli e Braconi.

Nel ciclismo vengono usati numerosi supporti nutrizionale e fisiologici per migliorare il rendimento e l’efficienza del sistema cardio-circolatorio. Uno dei metodi legali per il miglioramento di questo rendimento e di queste performance include l’addestramento all’altitudine che migliora in modo significativo il potenziale cardio-respiratorio.
L'allenamento in quota è una pratica molto diffusa tra i ciclisti con l'obiettivo di migliorare le proprie performance a livello del mare. Le modificazioni che l'acclimatazione costringe a mettere in atto riguardano sia la fisiologia sia il metabolismo ed entrambe hanno l'obiettivo di facilitare il trasporto e l'utilizzo dell'ossigeno dato che quando si sale in altezza diminuisce proprio il consumo massimo di ossigeno (VO2max). Diverse sono le tecniche di allenamento utilizzate: la "live high, train low" prevede che il corpo si adatti alla quota, e quindi all'ipossia, soggiornando oltre i 2300 m, mentre l'allenamento avviene al livello del mare.